Usare la diga non è una perdita di tempo oppure qualcosa di facoltativo.
Leggi l’articolo e ti spiego quali sono i vantaggi e perché devi scegliere un dentista che lavora sotto diga.
Innanzitutto devi farti una domanda:
“Ma io sono davvero capace di capire se il dentista mi sta facendo cure di qualità? E se l’otturazione che mi ha fatto è da manuale oppure un papocchio?”
Perché ora ti sto parlando di qualità clinica. Di quegli indicatori che sono invisibili a chi non è del mestiere ma che fanno tutta la differenza del mondo. La differenza tra un dente curato perfettamente o uno che ti darà ancora problemi.
Uno di questi segnali è la diga dentale.
Non la conosci? Nessun problema.
Dopo questo articolo la riconoscerai a colpo d’occhio. E soprattutto capirai perché dovrebbe diventare il tuo nuovo metro di giudizio.
🛑 Cos’è, in parole semplici, la diga dentale?
Una sorta di telo in plastica per proteggere e isolare i denti.
Un foglio di lattice (o di materiale anallergico) colorato che si tende sulla bocca, lasciando fuori solo il dente o i denti da curare. Un’area pulita, asciutta, isolata.
🚧 Perché e quando il dentista deve usare la diga?
TI ELENCO 6 MOTIVI
- Si usa quando si fanno otturazioni e devitalizzazioni per isolare dall’umidità.
Il nemico n.1 dell’adesione dei materiali da otturazione o da ricostruzione è la saliva.
Un ambiente bagnato = una cura che dura meno. - Fa da barriere per batteri e contaminazioni. Se non lo sapessi, la tua bocca non è un ambiente sterile. Se riusciamo a tenere lontani i batteri della tua bocca il rischio che le cure falliscano cade drasticamente.
- Maggiore sicurezza per il paziente. Hai presente quei micro-strumenti, aghi, lime canalari?
Meglio se non ti scivolano in gola, vero? - Maggiore comfort per il paziente. L’acqua non ti cola addossa e non ti va in gola con la sensazione di affogare
- Efficienza clinica. Il dentista vede meglio, lavora più preciso, impiega meno tempo (una volta imparata la tecnica). Quindi sì, è pure più veloce.
- Trattamenti che durano. La diga è il primo passo per un trattamento che non si rifà tra un anno. Una cura fatta bene regge. Una cura fatta “alla buona” si stacca, si infetta, si rifà.
E indovina chi paga?
🚧 Ma perché tanti dentisti non la usano?
- Perché non hanno imparato bene a metterla
- Perché richiede qualche minuto in più
- Perché pensano che al paziente dia fastidio
- Perché in passato “si è sempre fatto senza”
- Perché non hanno voglia, punto.
Spoiler: nessuna di queste è una giustificazione clinicamente valida.
È solo un modo elegante per dire: “facciamo come viene”.
🧠 Ma quindi… è obbligatoria?
Dal punto di vista medico-legale, la diga è raccomandata fortemente per:
- Terapie canalari (devitalizzazioni)
- Ricostruzioni adesive
- Faccette
- Cementazioni
In alcuni casi, non usarla può esporre il dentista a responsabilità legale in caso di insuccesso.
Quindi se il dentista “se la dimentica”… non è solo una questione di stile.
🤔 Come capisco se il mio dentista lavora con qualità?
Ecco una serie di punti che devi osservare:
- Usa la diga
- Ti spiega cosa fa (con parole semplici possibilmente)
- Lavora con calma, ma in modo efficiente
- Usa la diga (sì, lo ripeto)
- Ti mostra foto dei lavori
- Si prende cura della tua igiene e del tuo comfort
- Si aggiorna, studia, non dice “si è sempre fatto così”
🧠 Conclusione
Se esci dallo studio senza aver mai visto una diga dentale, forse è il momento di aprire gli occhi.
Non è una mania da perfezionisti, è un segno distintivo di chi lavora con metodo, precisione e rispetto.
La diga non è un vezzo, è un segnale di serietà. E se il dentista sceglie di farne a meno, tu hai tutto il diritto di scegliere qualcun altro.
Perché la tua bocca è una struttura delicata, complessa, che merita di essere trattata con cura.
La diga dentale non è solo un pezzo di gomma: è la linea di confine tra un lavoro approssimativo e un trattamento fatto con criterio.
E quando si parla di salute, non ci si può affidare all’approssimazione.
Se desideri cure durature e fatte con attenzione, inizia a porre le domande giuste. A volte basta un semplice:
“Dottore, userà la diga?” per capire di essere nel posto giusto.